Le migliori coperture invernali per piscina: soluzioni e modelli

Chiusa la bella stagione, è tempo di mettere a riposo la propria piscina. A prescindere dalla tipologia della stessa, diventa di fondamentale importanza la scelta della copertura più adatta per impedire totalmente il passaggio della luce e di conseguenza inibire la comparsa delle alghe. Questo perché la piscina non va mai svuotata, poiché l’operazione metterebbe a rischio la struttura stessa della vasca e dell’impianto, oltre che rappresentare un inutile spreco di acqua. La copertura prescelta dovrà essere di buona fattura, leggera, antistrappo, impermeabile e anti-gelo. In questa guida vedremo come scegliere la più adatta in base alle diverse esigenze e come procedere nell’installazione.

Le migliori coperture invernali per piscina: come sceglierle

Sia che si tratti di piscine fuori terra che di costruzioni interrate, la copertura scelta deve essere di qualità così da evitare piacevoli sorprese, a tutto vantaggio del risparmio di tempo e di denaro da impiegare nella manutenzione (che potrà essere ridotta al minimo).

Come detto, la funzione primaria della copertura invernale è quella di prevenire la formazione di alghe e microrganismi all’interno della vasca, oltre che consentire di non svuotare la piscina dall’acqua durante i mesi più freddi e piovosi ed evitare l’accumulo della sporcizia. La copertura tutela inoltre la struttura da eventuali intemperie e fenomeni atmosferici potenzialmente dannosi.

Per questo i teli per la copertura invernale della piscina dovranno essere estremamente resistenti a possibili forature o picchi al ribasso delle temperature. Il materiale più adatto in tal senso è in assoluto il PVC. Le coperture sono disponibili in varie forme e misure (coperture invernali rettangolari, tonde, quadrate) e sono adattabili anche ai perimetri più originali. L’importante è assicurarsi che oltrepassino ampiamente i bordi della piscina: prendete bene le misure prima dell’acquisto.

Sicurezza ed accumuli d’acqua

In caso di piscina interrata è importante che le coperture invernali agiscano anche a tutela della sicurezza, specie in presenza di bambini o animali domestici. In fase d’acquisto accertatevi che i teli siano omologati a riguardo. Per avere un’idea sui prezzi, potete dare un’occhiata alle coperture invernali per piscine di prontopiscine.it. Tendenzialmente si tratta di prodotti di buona fattura e resistenti, dal costo medio oscillante tra i 300 ed i 600 euro.

Altro problema piuttosto frequente è quello degli accumuli di acqua stagnante sui teli, da rimuovere per evitare che gli stessi, sotto pressione, innalzino il livello sottostante. Come ovviare? Scegliendo una copertura filtrante: in questo caso l’acqua piovana entra in vasca ripulita da sabbia, foglie e detriti vari. In alternativa è possibile scegliere una copertura impermeabile, capace di evitare la formazione di pozze d’acqua.

Come chiudere la piscina per l’inverno: i passaggi necessari

Prima della chiusura vera e propria della piscina attraverso il telo prescelto, sarà necessario operare alcuni accorgimenti per tutelare la struttura e la qualità dell’acqua. Innanzitutto è consigliato bilanciare il pH, insieme all’alcalinità e alla durezza dell’acqua, così da preservare la piscina dalla corrosione o da eventuali incrostazioni. Il cloro può essere utilizzato per uccidere i batteri, applicando un trattamento o un prodotto più forte di quello che si utilizza abitualmente. Sarà poi opportuno aggiungere un alghicida per l’inverno e liberare la piscina dai suoi accessori (scalette, filtri, pompe), lavando tutto e deponendolo al coperto.

A seguire si procederà con l’eliminare tutte le sostanze galleggianti dalla superficie della piscina (foglie, insetti), aspirando il fondo e le pareti. L’ultimo passaggio sarà abbassare il livello dell’acqua con una pompa, portandolo sotto il livello dello skimmer. È importante non attendere la fine dell’autunno e l’arrivo del freddo per la chiusura invernale della piscina. Tendenzialmente è opportuno procedere entro ottobre o appena le giornate non consentono di fare i bagni.

Installare e fissare le coperture per piscine fuori terra e interrate

Una volta scelta la migliore copertura per la propria piscina, sarà necessario procedere con l’installazione, tendenzialmente piuttosto semplice. Esistono tre opzioni di fissaggio:

  1. Tubolari – Sacche piene d’acqua da collocare sui bordi del telo, così da tenere ferma la copertura al terreno.
  2. Tiranti elastici – Da fissare a pioli o picchetti collocati sul terreno circostante.
  3. Combo – Entrambe le soluzioni appena descritte, da applicare in zone ventose o particolarmente soggette alle intemperie.

A seconda della tipologia di piscina sarà importante scegliere il fissaggio più adatto: per le piscine fuori terra e le seminterrate si consigliano coperture invernali dotate di occhielli e tiranti elastici, mentre per quelle interrate si possono utilizzare coperture dotate di tubolari.

I vantaggi di un telo copertura invernale per piscina

Dotare la propria piscina di una copertura adeguata ha numerosi vantaggi. Per prima cosa potrà esonerarvi dalle faticose pulizie di inizio stagione, o almeno risparmiarvi l’utilizzo di macchinari e prodotti vari. Non dovrete combattere con alghe e microrganismi dannosi per la salute e per la buona tenuta della piscina stessa. Non dovrete infine procedere al riempimento perché l’acqua sarà già lì ad attendervi – si presuppone pulita – a tutela della struttura che non verrà ulteriormente sollecitata.