Stella di Natale, come farla rifiorire
La Stella di Natale accompagna le nostre festività, ma non tutti sanno che in realtà la sua origine e tropicale e per questo necessita di particolari accortezze durante i periodi invernali. Vediamo come prendersi cura della pianta e salvaguardarne il ciclo vitale.
Stella di Natale: cura della pianta
La poinsettia è una pianta tropicale che nel suo habitat naturale può raggiungere altezze dai 2 ai 4 metri. Da noi viene coltivata come pianta da appartamento e raggiunge massimo di una cinquantina di cm. Fiorisce durante le corte giornate invernali e va curata in misura particolare durante la primavera e l’estate. Condizione ideale è collocare la Stella di Natale in una stanza luminosa e fresca, lontana dalle fonti di calore e dalla luce diretta del sole.
Durante la primavera va tenuta in penombra, meglio se all’aperto. A partire da ottobre può essere riportata in casa e tenuta per la maggior parte del tempo al buio e per non più di 8 ore sotto la luce naturale non diretta, ad una temperatura compresa tra i 15 e i 25 gradi. Se non avete modo di tenerla al buio per il tempo necessario, potete coprirla con una busta di tela nera.
Stella di Natale, come farla rifiorire
L’errore più grande è quello di considerare la pianta ormai morta tra gennaio e febbraio, quando le brattee cominciano a cadere. In realtà è un passaggio naturale del ciclo di vita della pianta. Basta seguire alcuni accorgimenti per vederla rifiorire l’inverno successivo.
Potatura della pianta
Per prima cosa chiedete al vostro fiorista di fiducia, poiché il risultato del fai da te non è mai garantito e soprattutto se non lo avete mai fatto prima. Se volete comunque cimentarvi, ecco un metodo per far rifiorire la Stella di Natale in autonomia e gli accorgimenti da adottare.
Quando la pianta comincia a perdere le brattee rosse, diminuite le innaffiature fino a che i rami non saranno completamente spogli (tendenzialmente alla fine di febbraio). Una volta cadute le brattee, tagliate gli steli ad una altezza di 10 cm circa dal terreno. Utilizzate una lama ben affilata ed evitate le forbici perché potrebbero danneggiare irrimediabilmente la pianta. Durante la procedura munitevi di guanti per non entrare in contatto con il lattice urticante e tenete lontani animali e bambini.
Eseguita la potatura, collocate il vaso al buio per quattordici ore al giorno, fino ai primi di maggio. Rinvasate la Stella di Natale con nuovo terriccio soffice e portate il vaso all’aperto, tenendo comunque la pianta all’ombra. Riprendete ad innaffiare per tutta l’estate.
Ad ottobre riportate la Stella di Natale in casa e trovatele una posizione luminosa per accompagnare lo sviluppo delle brattee. A questo punto la pianta dovrebbe rifiorire e regalarvi un nuovo Natale in sua compagnia.