Malattie del Pomodoro, quali sono: Sintomi, Cause e Rimedi

Il pomodoro è uno degli ortaggi più coltivati, poiché semplice da curare e utilizzabile in tanti modi, dalla conserva al contorno per i secondi piatti. Le piante sono per lo più resistenti nel tempo e garantiscono una buona resa. La specie può essere però particolarmente sensibile ai parassiti e alle malattie: vediamo quali e come rimediare con trattamenti specifici.

Malattie del Pomodoro, quali sono: Sintomi, Cause e Rimedi

Per prima cosa è bene fare distinzione tra le malattie causate da virus, batteri e funghi, e le carenze di acqua o nutritive. Le malattie fungine e batteriche si presentano in particolare dopo lunghi periodi di pioggia o di elevata umidità. Possono essere contrastate con prodotti specifici ed eliminando le piante malate.

Malattie Fungine del Pomodoro

Peronospora nel Pomodoro

Il fungo Phytophtora infestans provoca un rapido avvizzimento della vegetazione e attacca i frutti con aree scure più o meno e stese, danneggiando anche la polpa. Fa la sua comparsa soprattutto in estate, dopo giornate piovose. Può essere contrastata con alcuni trattamenti disponibili in commercio, come questo fungicida acquistabile online su Amazon. È inoltre fondamentale la prevenzione, selezionando piante resistenti agli attacchi della peronospora e applicando una corretta concimazione.

Peronospora del Pomodoro

Alternaria

Si tratta di un fungo che provoca macchie necrotiche tondeggianti sulle foglie e sui fusti e che si sviluppa con la presenza di umidità. È possibile impiegare trattamenti a base di rame, mentre come prevenzione si consiglia di effettuare rotazioni con leguminose o cereali.

Fusariosi e verticillosi

I funghi legati alla fusariosi colpiscono le radici e il colletto delle piante di pomodoro, provocando marciumi. La verticillosi fa la sua comparsa a temperature comprese tra 23 e 28 °C, inizialmente sulle foglie più vecchie, poi sulle altre, provocandone l’ingiallimento, il dissecamento e la caduta. Per entrambe le malattie è consigliato applicare le giuste rotazioni, evitare ristagni idrici e asportare e distruggere piante infette e residui colturali. Un buon metodo per disinfestare il terreno è rappresentato dalla tecnica della solarizzazione: si lavora il terreno in profondità, lo si livella e annaffia e lo si copre con un telo di nylon trasparente, fissandolo con i bordi sotto terra. Il telo va tenuto per almeno 5/6 settimane, così da provocare la morte dei microrganismi presenti nello strato superficiale.

Pianta di Pomodori

Carenze d’acqua e di nutrimenti

Marciume Apicale

La fisiopatia provoca un’infossatura nera sul frutto ed è generalmente dovuta alla carenza di calcio. Di solito colpisce nei mesi di giugno e luglio, in corrispondenza con periodi di poche piogge. Non è una condizione irrimediabile ma può comunque rovinare completamente il raccolto. Nella maggior parte dei casi si può risolvere applicando alla pianta un concime biologico con alto contenuto di calcio, come questo in vendita su Amazon. Con la comparsa dei primi sintomi la prima cosa da fare è eliminare i frutti che ne riportano i segni, in seguito apportare il concime.

Attenzione, perché il calcio potrebbe essere presente nel suolo, ma la pianta non riesce ad assorbirlo correttamente, magari per carenza o eccesso di acqua. A riguardo può essere utile misurare il ph del suolo, che dovrebbe essere un valore compreso tra 6 e 7. Se l’acqua è poca ne risente il trasporto di calcio, ma anche un eccesso provoca squilibri nel nutrimento della pianta. Per prima cosa lavoriamo adeguatamente il suolo, rendendolo drenante. Se necessario alziamo l’area di coltivazione, così che la pendenza faciliti il deflusso dell’acqua. Per secondo installiamo un impianto a goccia, così da bagnare i pomodori poco e spesso.

Foglie Arricciate

Generalmente la presenza di foglie arricciate è dovuta alla scarsa annaffiatura, specie nei periodi più caldi. Come abbiamo già visto in precedenza, l’acqua superficiale e sulle foglie può favorire lo sviluppo di oidio e altre malattie fungine. Innaffia ogni due o tre giorni, bagnando il terreno in profondità. Oppure installa un impianto a goccia.

Foglie Gialle

L’ingiallimento delle foglie può essere dovuto a una carenza di magnesio. È importante procedere con la concimazione organica, a base di compost o letame maturi. Oppure procedere con concimi adeguati, acquistabili in commercio.

Piantagione di Pomodoro

Malattie virali del Pomodoro

Maculatura

Lo sviluppo del batterio è favorito dalle temperature comprese tra i 25 e i 28 gradi e dall’umidità dell’aria elevata. I sintomi dell’infezione batterica sono rilevabili su foglie, fusto e frutti. Le macchie si presentano inizialmente con un alone verde di piccole dimensioni, circa 1-3mm. Successivamente si diffondono e si infossano provocando spaccature. Il virus può essere contrastato con metodi di prevenzione, come il trattamento dei semi (tenuti in ammollo con acqua calda a circa 55 gradi per 30 minuti), il ricambio d’aria se coltivati in serra, la solarizzazione del terreno, le rotazioni.

Virosi del Pomodoro e Parassiti

Le virosi del pomodoro sono provocate da parassiti e rientrano tra le più pericolose e ostiche malattie del pomodoro. Le piante infettate presentano inizialmente delle macchie nella parte apicale della pianta, mentre foglie e cime diventano di un giallo/bronzo.

Sui frutti non ancora maturi la malattia del pomodoro si presenta con macchie circolari, mentre nel pomodoro rosso fanno la loro comparsa deformazioni con zone di colore giallo, che ne inficiano irrimediabilmente il consumo. Non esistono trattamenti efficaci per guarire dalla malattia: non si può far altro che eliminare le piante colpite, così da non infettare le altre colture.