Malattie delle Rose e come curarle

Le malattie delle rose sono numerose e possono essere più o meno gravi. In questo articolo vi parleremo delle più frequenti causate dai parassiti: oidio, pidocchi, ticchiolatura, afidi e possibili rimedi.

Malattie delle rose e parassiti

Gli afidi (o pidocchi) delle rose

Afidi, cocciniglie, cetonie e ragnetto rosso sono i principali parassiti che possono attanagliare le rose. Come riconoscere la loro presenza? Succhiano parti della pianta provocando l’arricciamento delle foglie e con la riproduzione possono arrivare a ricoprire completamente gli steli e il fondo delle foglie.

Uno dei rimedi naturali più frequenti è quello legato agli insetti predatori come la coccinella dai sette punti, che può divorare anche cento afidi al giorno. Le foglie infestate possono essere pulite con un batuffolo di cotone inumidito (nel caso di afidi) o imbevuto di alcol denaturato (nel caso di cocciniglie). Cetonie e ragnetto rosso sono invece individuabili a occhio nudo e possono essere rimossi manualmente.

Come eliminare gli afidi

Oidio (o mal bianco) delle rose

Il mal bianco, conosciuto anche come oidio delle rose, fa la sua comparsa in primavera come malattia fungina che attacca i germogli. Una sorta di muffa bianca sulle rose e sulle foglie che si accartocciano, ingialliscono e infine si seccano. Nel caso di prima fase della malattia, può essere utile il trattamento naturale con bicarbonato di sodio: 30 gr diluiti in un litro d’acqua, con il composto che va spruzzato sulle parti della pianta colpite. In alternativa sono disponibili numerosi prodotti in commercio, estremamente efficaci.

Ticchiolatura delle rose

La ticchiolatura è una delle più comuni malattie delle rose. Si distingue per l’ingiallimento delle foglie delle rose e la comparsa di macchie nere. Generalmente è provocata dalla eccessiva umidità o dalle irrigazioni sbagliate, combinate con temperature primaverili o autunnali. Le macchie nere raggiungono un diametro di circa un centimetro, mentre le foglie colpite ingialliscono e si seccano velocemente. È necessario agire con la comparsa delle prime macchie nere sulle foglie, utilizzando un antimicotico a base di rame da eseguire settimanalmente, fino alla scomparsa dei sintomi.

Ruggine delle rose

La ruggine è un’infezione di origine fungina che attacca le rose, causando la comparsa di macchie color ruggine sulle foglie. Si tratta di una malattia molto frequente, soprattutto nel periodo primaverile. Alla comparsa delle prime macchie, la prima cosa da fare è quella di eliminare tutte le foglie colpite. A seguire, effettuare dei trattamenti con rimedi naturali o prodotti specifici. Ad esempio potete ricorrere ad infusi naturali a base di aglio: fate bollire 3 teste di aglio in 10 litri di acqua, lasciate raffreddare e versate il composto nel terreno.