Fiori e Piante Autunnali e Invernali: quali coltivare
La stagione fredda e piovosa è ormai alle porte: questo è il momento giusto per recuperare i vasi con le piante che abbiamo coltivato nel corso dell’estate, riorganizzarli e mettere a dimora nuove specie. In questo articolo abbiamo raccolto alcune idee per scegliere i fiori e le piante da coltivare durante l’autunno e l’inverno.
Fiori e piante per l’autunno e l’inverno: le nostre idee
Viola del Pensiero
La Viola del Pensiero è un fiore perenne originario dell’Italia ed è uno dei bulbi a fioritura primaverile più diffusi in casa. Ha una varietà di colori, tra cui il bianco, il viola e il rosa. È resistente e facile da coltivare in casa o all’aperto e rappresenta una scelta eccellente per i giardinieri principianti, perché cresce bene in vasi e contenitori. In autunno può essere collocata in luoghi luminosi e soleggiati, mentre in caso di fioritura primaverile sono preferibili luoghi semi-ombreggiati, lontani dai raggi solari diretti che possono bruciare foglie e fiori. In genere si annaffia ogni 10-15 giorni, in base alla stagione. Non ha particolari esigenze di terreno.
Aster
L’aster è una pianta da coltivare in giardino e sul balcone, con fiori molto profumati che sbocciano a fine autunno. Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia Asteraceae, la stessa dell’imponente margheritina o margherita bianca dal cuore rosso e della zanonia. Il maggior numero di specie di aster si possono trovare nelle regioni mediterranee ed alpine. Questo perché queste regioni sono le più adatte alla crescita degli steli secchi che serviranno per la semina successiva: l’aster infatti cresce bene nei suoli molto ricchi in humus e umidità ma anche in terreni aridi grazie alle radici profonde. Ama i luoghi soleggiati, ma nei mesi più caldi può trovare il suo habitat anche in penombra. La pianta va annaffiata con regolarità, perché il terriccio si mantenga umido.
Camelia
La camelia è un genere di piante da fiore della famiglia delle Asparagaceae, sottofamiglia delle Nolinoideae, originaria dell’Asia orientale. Le specie producono generalmente grandi fiori vistosi con diverse centinaia di stami. Predilige il terreno dal pH acido o neutro, da evitare quello ricco. Non ama invece i ristagni, è importante svuotare frequentemente i sottovasi. Va collocata in una zona in penombra, non esposta ai raggi diretti del sole. L’innaffiatura va eseguita regolarmente, soprattutto in estate, direttamente alla base della pianta e senza bagnare i fiori e le foglie.
Ciclamino
Il ciclamino è una pianta fantastica in quanto ha la capacità di crescere in un’ampia varietà di condizioni e ambienti. Si adatta bene a vasi e contenitori, il che la rende un’ottima opzione per i giardinieri che vogliono aggiungere un po’ di colore. Preferisce un terreno leggermente acido, quindi se il vostro è neutro o alcalino (cosa piuttosto comune), potrebbe essere necessario modificarlo prima di piantarlo. A tale scopo, potete utilizzare fondi di caffè o anche letame compostato. Se coltivate i ciclamini in casa durante i mesi invernali, tenete d’occhio i livelli di umidità del terreno e annaffiate secondo necessità.
Crisantemo
La cresta di gallo, o Crisanthemum, è un bel fiore che può essere piantato in piena terra o in vaso. È facile da coltivare, perché non richiede molte cure e mantiene a lungo la fioritura. Per coltivare questa pianta, devi pianificare di averla al chiuso durante i mesi invernali. Se vuoi piantarla all’esterno assicurati che ci sia protezione dalle basse temperature.
Primula malorosea
La Primula malorosea (rosa) o maloxantha (arancio) è un fiore che appartiene alla famiglia delle primule. Il suo nome comune deriva dal fatto che questo fiore cresce più velocemente durante il mese di marzo. Inoltre, i frutti di queste piante hanno il sapore simile a quello delle fragole e possono essere consumati da soli, oppure utilizzati come ingredienti per la preparazione di dolci e dessert. La Primula malorosea è facile da coltivare. Si caratterizza per le sue foglie verdi che tendono ad assumere un colore rosso intenso durante la fioritura estiva. Queste piante possiedono numerosi fiori simili alle margherite con petali rosa chiaro o arancioni che producono la stessa fragranza della viola violetta, ma senza perdere l’odore dopo qualche giorno. Si consiglia di posizionarle in zone soleggiate come balconi o terrazze, perché i germogli non ricevano troppa acqua direttamente sul terreno.
Violetta africana e Violetta di Parma
Violetta africana e Violetta di Parma sono due fiori molto simili, sia per le loro caratteristiche fisiche che per i loro effetti sulla salute del corpo. La prima, in particolare, presenta un aroma intenso; la seconda è meno profumata ma anche più resistente all’azione degli agenti atmosferici. Entrambe hanno proprietà calmanti: possono per questo essere introdotte nella dieta in quantità minime (1 cucchiaino al giorno), così come utilizzate per aromatizzare il cibo o altri prodotti cosmetici.
La nostra lista di fiori autunnali e invernali da coltivare sul balcone o in giardino
Abbiamo presentato questa lista di fiori da coltivare sul balcone durante i mesi più freddi. Naturalmente bastano un buon terreno e le cure necessarie per avere piante rigogliose tutto l’anno, ma importante è soprattutto sapere quando trapiantare. Ogni stagione obbedisce ai propri ritmi e il rischio di non utilizzare la giusta tecnica potrebbe significare lo spreco di denaro: un errore da evitare.